100 lire siracusana
ALTI VALORI CALCOGRAFICI SIRACUSANA: UNA NUOVA DENTELLATURA
Nicola Luciano Cipriani e Nino D’Aponte
Nell’articolo “La Siracusana Calcografica del 1968” (2024) Nino D’Aponte ha comunicato il ritrovamento dei valori 100 e 200 lire Siracusana con la dentellatura 14 x 14,10 (14 x 14), Su questi francobolli ho effettuato una analisi peritale (figura 1) confermando i valori trovati da Nino. Questo ritrovamento ha innescato la curiosità di verificare i valori delle perforazioni degli alti valori stampati in calcografia della serie Siracusana emessa su carta fluorescente. Sono stati analizzati numerosi esemplari degli altri valori, della medesima serie, stampati in calcografia: 150, 300, 350 e 400 lire.
Come è noto, le macchine da stampa che hanno prodotto questi valori sono:
Ricapitolando si ha il seguente schema semplificativo di quale macchina ha stampato i vari valori calcografici della Siracusana (ricostruito in base ai dati della Collezione Biraghi,).
La tabella mostra un quadro molto semplice; solo per il 100 lire sono note differenze eclatanti sulle cimose dei fogli in quanto per ciascuna macchina è stato inciso il proprio cilindro. Per la verità piccole differenze in cimosa sono possibili quando viene riprogettato il foglio per alcune tirature di questi valori, ma questa è un’altra cosa.
L’aver ritrovato una dentellatura con passo, non troppo, ma comunque ben distinto da quello ufficiale riportato nei vari cataloghi, non può essere motivata se non con la sostituzione del perforatore. Una macchina da stampa deve necessariamente avere più perforatori in quanto la capacità di perforazione degli aghi diminuisce con l’usura e conseguentemente dopo un certo numero di ore di lavoro, il perforatore deve essere rigenerato e sostituito con un altro. Dopo tanti cicli di rigenerazione il perforatore deve essere sostituito con uno nuovo. È possibile che negli ultimi anni di produzione degli alti valori della Siracusana sia stato utilizzato un nuovo perforatore dal passo molto simile a quello tradizionale ma sostanzialmente differente. In effetti, proprio per la vicinanza dei valori del passo, da 14 x 14,25 a 14 x 14,10, il nuovo perforatore è passato totalmente inosservato. È proprio il caso di dire che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Lo stimolo di conoscenza che è alla base del collezionismo in generale porta sempre alla scoperta di tante informazioni che per motivi vari non vengono comunicati in origine.
Di seguito si riportano alcuni esempi di documenti spediti sui quali sono stati trovati gli alti valori calcografici della Siracusana con la dentellatura 14 x 14,10. Allo scopo di fornire dati riscontrabili velocemente dai nostri lettori, le immagini sono state effettuate con la sovrapposizione dell’odontometro a righe divergenti disponibile presso lo Studio Carraro. Si fa presente che sono stati trovati diversi documenti viaggiati con questi valori, sarà nostra cura valutare il periodo postale del loro uso al fine di fornire ai lettori ed in particolare ai collezionisti di storia postale informazioni il più complete possibile.
Valore da 150 lire
il 150 lire è stato ritrovato su Notificazione Atti Giudiziari (Figura 1) spedita il 17.4.76 dall’U.P. di Napoli-2 Castelcapuano, è presente in coppia verticale accompagnata da una striscia di tre esemplari da 200 lire della stessa seria ordinaria, dentellati anch’essi 14 x 14,10, per un totale di lire 900 ad assolvere la tariffa del periodo.
Il valore da lire 150 con dentellatura 14 x 14,10, quindi 14 x14 in quarti (Figura 3), presenta colore di fluorescenza bianco brillante.
Valore da 300 lire
Questo valore è stato trovato su Servizio Notificazioni Atti Giudiziari spedito da Castelcapuano il 15.06.76 (Figura 4) affrancata con tre esemplari da 300 lire di cui due in coppia verticale per un totale di 900 ad assolvere la tariffa del periodo.
Il valore da lire 300 con dentellatura 14 x 14,10, quindi 14 x 14 in quarti (Figura 4), presenta colore di fluorescenza bianco brillante.
Valore da 350 lire
Il valore da 350 lire è stato trovato ancora su Notificazione Atti Giudiziari (Figura 6) inviato da Castelcapuano il 15.12.79 ed affrancata con coppia orizzontale del 350 lire e tre esemplari del 100 lire di cui due in coppia orizzontale, tutti della Siracusana per un totale di lire 1000 a coprire la tariffa del periodo. Tutti i francobolli hanno dentellatura 14 x 14,10.
Il valore da lire 350 con dentellatura 14 x 14,10, quindi 14 x 14 in quarti (Figura 7), presenta colore di fluorescenza bianco brillante.
Valore da 400 lire
l’ultimo documento, sempre Notificazione Atti Giudiziari (Figura 8), inviato da Castelcapuano l’8.10.76 ed affrancata con una coppia verticale del valore da lire 400 e due valori sempre della serie Siracusana da 30 e 70 lire (dentellati 14 x 141/4) per un totale di lire 900 a coprire la tariffa del periodo.
Il valore da lire 400 con dentellatura 14 x 14,10 (14 x 14) (Figura 8), presenta colore di fluorescenza bianco brillante.
Conclusioni
Quanto presentato in questo articolo conferma che lo studio della filatelia premia sempre la soddisfazione di noi divulgatori e consigliamo ai collezionisti di guardare sempre con attenzione il materiale che può capitare loro tra le mani. L’argomento presentato in questo articolo venne fuori pochi anni fa, si trattava però di un solo esemplare che non fu preso molto in considerazione dalla persona che lo analizzò. Bisogna riconoscere che la differenza di passo dello 0,15, è molto vicino a quello ufficiale, non entusiasma più di tanto; se ci fosse stata una differenza maggiore certamente avrebbe ricevuto un’attenzione maggiore. Probabilmente questo è stato l’atteggiamento al primo ritrovamento che, proprio per la differenza minima non ha fatto scattare le solite domande per cercare una risposta. Anche a noi capitò di parlarne tempo addietro, ma una rondine non fa primavera. Lo stimolo giusto viene con il tempo, è capitato nuovamente e abbiamo dedicato un po’ di tempo alla verifica di un discreto quantitativo di materiale per avere, non solo certezze, ma anche per valutare le quantità e il periodo d’uso. Sarà nostra premura approfondire questo argomento e fornire ulteriori e più dettagliate informazioni agli interessati.
Vorrei aggiungere una breve nota per ribadire il concetto che a volte approfondire un determinato argomento potrebbe dare buoni frutti. si tratta del 100 lire Democartica con la dentellatura 13,80; prima inserita in catalogo e poi esclusa. Ma sarà stata fatta una ricerca per capirne la realtà? Penso che l’eliminazione dal catalogo dimostri che nulla sia stato fatto eppure questa dentellatura esiste ed è reale con esemplari di entrambe le tavole. Forse meriterebbe una maggiore attenzione dedicandovi del tempo e portare dimostrazioni concrete.
Bibliografia
D’Aponte Antimo (Nino) (2024) – La Siracusana Calcografica del 1968 – Indagine su due francobolli al di sopra di ogni sospetto. Corriere Postale, n. 29, 2024.
Biraghi Andrea – Collezione “La Siracusana”